Un clima fantastico, luoghi, patrimonio e un ufficio dedicato al cinema rendono Málaga un luogo molto ambito per la produzione di film e programmi TV

La Spagna è da tempo una destinazione di prim'ordine per i registi alla ricerca di luoghi suggestivi. I soliti sospetti che rubano la scena sono, come sempre, i deserti di Almeria e il fascino e il patrimonio di Siviglia. Ma c'è un'altra città spagnola che sta facendo il suo ingresso nel club dei grandi. Negli ultimi anni, Málaga ha vissuto una sorprendente rinascita dal punto di vista commerciale e culturale, e ciò si riflette nella sua crescente importanza come destinazione di riprese. Gran parte di questo impulso è stato generato a livello municipale, e ha avuto un notevole impatto ereditato dal figlio più famoso di Málaga, Pablo Picasso. L'accordo tra il Comune e la Fondazione Picasso ha visto la donazione di 233 opere d'arte alla città, destinate a essere ospitate in un museo appositamente costruito, inaugurato nel 2003. La presenza di questo museo e del suo patrimonio hanno proiettato Málaga sulla mappa culturale, ottenendo una visibilità internazionale mai sperimentata prima e aumentando notevolmente il numero di visitatori. Grazie a grandi investimenti pubblici, sono nati molti altri musei e attrazioni, il fronte del porto è stato completamente rinnovato e le navi da crociera entrano ed escono. Málaga sta vivendo un periodo di boom ed è irriconoscibile rispetto alla città portuale provinciale leggermente trasandata di vent'anni fa, circondata da milioni di turisti diretti verso le Costas. Ora, la città di Málaga è la principale attrazione. Uno degli aspetti dell'investimento in infrastrutture culturali è stata la creazione del dedicato Ufficio Cinema di Málaga, che dispone di personale a tempo pieno e ha il compito di essere un punto di riferimento per facilitare le riprese nella città. Anche Siviglia ha un'organizzazione simile, mentre la maggior parte degli altri centri urbani della regione attribuisce questa responsabilità ai loro uffici turistici. L'ufficio cinema di Málaga dispone di personale dedicato e ha semplificato la burocrazia e le funzioni per rendere le riprese nella città un'esperienza positiva e priva di intoppi. La più recente e una delle maggiori produzioni realizzate nella città ha visto Antonio Banderas, il secondo figlio più famoso di Málaga, interpretare il suo primo figlio famoso, Pablo Picasso, nel documentario di National Geographic Genius II, che debutta il 24 aprile 2018. Questo ha utilizzato diverse location iconiche nel centro storico della città, dove lo stesso Banderas è tornato di recente a vivere, con un elegante attico nel centro storico, pieno di memorabilia cinematografica e oggetti d'arte iconici che riflettono Málaga e il suo carattere. Málaga ha recentemente reso disponibili diversi edifici ecclesiastici storici come location. C'è una vasta varietà di architetture che abbracciano diversi secoli e stili. Vaste aree del centro sono verdi, ricche di vegetazione subtropicale, e il centro città è quasi completamente pedonale. Ha un palazzo e una fortezza moreschi, monasteri e conventi, chiese con cripte gotiche macabre e molti splendidi edifici in stile palazzo dei secoli XVIII e XIX. Questo offre una ricchezza di location, e non solo per le riprese di drammi. L'ufficio cinema segnala che nel 2017 si è registrato un aumento delle produzioni, con 202 riprese separate autorizzate e supportate. Tre quarti, centoquarantacinque produzioni, erano nazionali, quindi oltre cinquanta produzioni internazionali sono state realizzate nella città. Ogni anno si verifica una moltitudine di attività cinematografiche brevi, molte delle quali realizzate da filmmaker locali. Oltre trenta programmi televisivi hanno utilizzato la città come sfondo. Sono stati realizzati serie tv, segmenti di film, spot pubblicitari, riprese fisse e una varietà di documentari, nonché video aziendali e musicali. Netflix ha realizzato alcune parti della famosa serie 'Black Mirror' qui. Tutte queste produzioni beneficiano del diretto supporto dell'ufficio cinema, che si interfaccia direttamente con i servizi municipali, la polizia locale e altri dipartimenti per semplificare il rilascio delle autorizzazioni e l'accesso alle location, non una cosa semplice in una città con un centro storico in gran parte medievale. Uno dei maggiori asset della città come location non è ironicamente urbano per niente. Ai margini della città si trovano i giardini botanici della Finca de la Concepción, assemblati in gran parte oltre 150 anni fa, direttamente ispirati ai giardini inglesi dell'Illuminismo, è un tuffo nel tempo in un'epoca di splendore subtropicale. Così rigoglioso da essere stato utilizzato molte volte come foresta pluviale tropicale per spot commerciali e drammi televisivi. Una giungla con accesso e comfort urbano moderni! Altri asset sono i collegamenti di trasporto, con voli economici disponibili per tutta Europa e persino voli diretti per gli Stati Uniti. Gli assi stradali verso altre città iconiche dell'Andalusia sono eccellenti, e ci sono centinaia di chilometri di costa in entrambe le direzioni. Mentre storicamente Almería ha visto molte riprese, i tecnici e il personale di produzione che ha lavorato ai film non si sono radicati. Paradossalmente, l'industria pubblicitaria ha creato una banca di talenti residenti a Málaga e lungo la Costa. Questo processo è iniziato negli anni settanta e alla fine degli anni '90 letteralmente dozzine di aziende di servizi hanno lavorato per consentire produzioni provenienti da tutta Europa, dagli Stati Uniti e dal Giappone. Anche se il settore è stato colpito dalle crisi economiche cicliche, il talento di produzione è rimasto, ed è sorprendentemente facile trovare praticamente tutto il principale talento di produzione e tecnico a livello locale, un fatto di cui solo Madrid e Barcellona possono vantarsi.